Laterina in provincia di Arezzo Toscana
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Comune di Laterina

provincia di Arezzo

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LATERINA

Il territorio comunale di Laterina, nel Valdarno Superiore, si estende per kmq 24,01, parte in pianura e parte in collina. Attraversato in epoca romana da una variante della via Cassia e nel Medioevo dalla Strada Maestra aretina, fu centro feudale, poi podesteria. Divenne sede di comunità nel 1774. Laterina, almeno dai primi anni dell' XI secolo, fu un feudo degli Ubertini di Arezzo. Divenuta, per la sua posizione strategica, la base di partenza delle scorrerie dei ghibellini aretini nel Valdarno, venne occupata e presidiata dai fiorentini nel 1288 che la munirono di una rocca. Nel 1304 tornò in potere degli Ubertini che, coadiuvati dalle milizie aretine e dalle masnade dei Pazzi del Valdarno, avevano assediato e conquistato il castello. Distrutta nel 1326 da Guido Tarlati, nel 1336 quando venne eletto vescovo di Arezzo Buoso degli Ubertini Laterina fu da questi consegnata ai fiorentini, i quali provvidero a riedificare la rocca. Represso nel 1347 un tentativo di riconquista da parte dei Tarlati, essa venne definitivamente in possesso della repubblica fiorentina nel 1384. Nel passato l'economia del territorio è stata esclusivamente agricola: dal vino, dai cereali e dall'olio oltre che dalla coltura del baco da seta e dall'allevamento del bestiame si traevano le maggiori risorse. E l'agricoltura resta molto importante ancora oggi con una buona produzione di olio, vino, tabacco, cereali, barbabietola da zucchero, legumi e ortaggi. L'industria, che assorbe metà della manodopera locale, è presente sul territorio con uno stabilimento per la prima lavorazione del tabacco, un calzaturificio, uno scatolificio, una fabbrica di forni per la verniciatura delle auto, una fornace per laterizi, una cartiera, alcune aziende per l'imbottigliamento delle acque minerali e alcune imprese orafe. In località Ponticino è attiva un'azienda per la produzione dell'acido carbonico. La popolazione totale del comune comunale raggiunge, nel 1991, le 3.310 unità con una densità di 138 abitanti per kmq. Per quanto riguarda le età precedenti gli abitanti erano passati dalle 1.153 unità del 1551 alle 1.284 del 1745; nel 1830 la comunità contava 1.689 abitanti, saliti a 2.230 nel 1881 e a 3.242 nel 1936. Al censimento del 1951 la popolazione totale del territorio era ulteriormente cresciuta passando a 4.321 unità, mentre un lieve calo si ha nel 1961 con 4.184 abitanti; il calo si fa più consistente al censimento del 1971 che vede la popolazione scendere a 3.074 unità con una leggera ripresa nel 1981(3.152 unità).

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