Comano in provincia di Massa_Carrara Toscana
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Comune di Comano

provincia di Massa_Carrara

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COMANO

S ituato nell' alta valle del torrente Taverone, sulle propaggini dell'alpe di Camporaghena, il territorio comunale si estende per 54,67 kmq e confina con le province di Reggio Emilia e Parma, dalle quali lo separa la catena appenninica. Si è costituito in comune autonomo nel 1919. Castello fin dal IX secolo sotto la signoria dei marchesi Adalberti, che dettero origine alle famiglie degli Estensi e dei Malaspina, Comano fu successivamente posta sotto la giurisdizione della badia di Aulla. Concessa nel 1077 da Arrigo IV ai marchesi Estensi, fu da essi ceduta, con altri centri della Lunigiana, ai Malaspina nel 1202. Nel 1275, alla divisione dei Malaspina in diversi rami, toccò in eredità a Gabriello insieme a Fivizzano, da cui dipese giuridicamente e amministrativamente, condividendone le sorti fino all'unità d'Italia. Nel passato l'economia del comune era piuttosto povera, trattandosi di un insediamento situato su terreno di montagna coperto da pascoli e boschi di castagni, che costituivano la sua principale risorsa. I ridotti lembi di pianura intorno ai corsi d'acqua erano invece coltivati a canapa. Oggi, fra le attività legate alla terra, mantiene una certa importanza soltanto l'allevamento, in particolare quello equino, valorizzato anche da una fiera annuale mentre una parte della manodopera locale si sposta giornalmente per lavorare nelle industrie di La Spezia. Coma no è inoltre un centro di soggiorno estivo, dove fanno ritorno periodicamente, nelle vecchie case oggi ristrutturate, anche quanti hanno cercato nell'emigrazione un'alternativa alla difficile vita dei centri di montagna. Nel 1991 risultano risiedete nel territorio comunale 860 abitanti, con una densità di 16 unità per kmq. La popolazione era nel 1551 di 863 abitanti, discesi nel 1745 a 621 e a 602 nel 1830; dalla seconda metà dell'Ottocento, ha avuto un discreto incremento, passando dalle 742 unità del 1881 alle 1781 del 1936, mentre negli ultimi decenni, toccate le 1786 unità nel 1951, ha fatto registrare una costante evoluzione negativa con i valori decrescenti di 1444 abitanti nel 1961,1129 nel 1971 e 966 nel 1981.

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