Impruneta in provincia di Firenze Toscana
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Toscanabella @ www.toscanabella.com | Marco Gambassi

Comune di Impruneta

provincia di Firenze

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IMPRUNETA

Il territorio comunale si estende per 48,76 kmq sui colli che cingono a sud la conca fiorentina fra Val di Greve e Val d'Ema. Impruneta è divenuta comune autonomo nel 1928 rilevando una parte del soppresso comune del Galluzzo dalla cui podesteria dipendeva fin dal Medioevo. Il luogo fu feudo dei Buondelmonti, che avevano il loro avito castello a Montebuoni. Sconfitti da Firenze nel 1135 erano stati costretti a inurbarsi; ma lo sviluppo del centro dell'Impruneta (per la prima volta citata in undocumento della metà dell'XI secolo) è legato alla sua pieve, intitolata alla Madonna e detentrice di una miracolosa immagine della Vergine. Intorno al santuario si andò così formando un popoloso villaggio, mentre nelle fertili colline circostanti sorgevano tutta una serie di piccoli agglomerati rurali (definiti ville nella terminologia del tempo) che caratterizzano ancora oggi il paesaggio del comune, quali Bagnolo, Pozzolatico, San Gersolè; la vicinanza di Firenze e l'amenità del territorio facevano 1 che i proprietari cittadini vi innalzassero varie "case da signore". Con il Galluzzo, l'Impruneta fu eletta capoluogo di una lega del contado e delle colline a sud di Firenze; e alla venerata immagine della Madonna faceva spesso fidente ricorso la stessa Firenze, che soleva portarla in città con solenni processioni tutte le volte che qualche calamità l'angustiava, fossero epidemie di peste o inclemenze atmosferiche. Il santuario per il continuo flusso di donazioni pubbliche e private acquistò un patrimonio ingente e venne più volte ingrandito e ristrutturato dal XII al XVIII secolo; gravi danni subì con tutto il paese per i bombardamenti nell'ultima guerra. Nel passato le attività economiche del paese erano legate all'agricoltura (vino, olio) e, secolare tradizione, alla produzione del cotto (laterizi, orci, vasi); vi si tessevano pannilani e nei dintorni vi era una miniera di rame. Connessa con la sua florida agricoltura era la famosa fiera di san Luca che si celebrava (e si celebra) a metà ottobre e che era nota soprattutto per il frequentatissimo mercato del bestiame. Attualmente l'agricoltura è indirizzata alla produzione di olive e di uva da vino. L'industria copre invece il settore chimico, metalmeccanico (accessori per macchine tessili), dell'abbigliamento e della pelle, dei giocattoli, della carta e una parte di essa si dedica anche alla trasformazione dei prodotti agricoli. Il settore artigianale è abbastanza sviluppato con laboratori di argenterie e numerosi complessi che continuano l'antica attività di produzione del cotto grazie alle numerose cave presenti sul territorio; in località Falciani vi sono le Terme di Firenze con annesso stabilimento. La popolazione totale del territorio comunale raggiunge le 15.028 unità nel 1991, con una densità di 308 abitanti per kmq. I primi dati demografici del comune si riferiscono all'Ottocento: nel 1830 Impruneta contava 5.601 abitanti, 7.432 nel 1881,10.273 nel 1936, 10.537 nel 1951, 11.018 nel 1961,13.649 nel 1971 e 14.660 nel 1981.

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